Whisteblowing


Scritto in data: 24 Luglio 2019
Autore articolo: user

Il Gestore adotta una specifica procedura che attiene ai sistemi interni di segnalazione delle violazioni, da predisporsi  in conformità a quanto previsto dagli artt. 4 undecies e duodecies del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e s.m.i. (il “TUF”), nonché dall’art. 20 bis del Regolamento Consob adottato con delibera n. 18592 del 26 giugno 2013 e s.m.i.

In particolare, essa stabilisce le procedure attraverso cui effettuare una segnalazione di comportamenti illeciti, commissivi o omissivi, che costituiscano o possano costituire una violazione o induzione a una violazione di leggi e regolamenti, principi di controllo interno, policy e norme aziendali di WEDEAL S.R.L. e/o che possano causare un danno di qualunque tipo alla stessa società, oltre che ai clienti, soci, partner, terzi e, più in generale, alla collettività.

I principi di cui alla presente Policy non pregiudicano né limitano in alcuna maniera gli obblighi di denuncia alle Autorità Giudiziaria, di Vigilanza o regolamentari competenti.

I componenti degli organi sociali, gli eventuali dipendenti della Società, nonché i clienti, i fornitori, gli eventuali partner, gli eventuali i consulenti, i soci e, più in generale, gli stakeholder di WEDEAL, che rilevino o vengano altrimenti a conoscenza di possibili comportamenti illeciti o irregolarità poste in essere, nello svolgimento dell’attività lavorativa o che abbiano un impatto sulla stessa, da soggetti che hanno rapporti con WEDEAL, sono tenuti a segnalare senza indugio i fatti, gli eventi e le circostanze che gli stessi ritengano, in buona fede e sulla base di ragionevoli elementi di fatto, aver determinato tali violazioni e/o condotte non conformi.

Le Segnalazioni possono anche avvenire in forma anonima.

La Segnalazione, anche se anonima, deve essere documentata e circostanziata, così da fornire gli elementi utili e opportuni per consentire un’appropriata attività di verifica sulla fondatezza dei fatti segnalati.

Alla luce di quanto previsto dalla normativa di riferimento, il Segnalante ha inoltre l’obbligo di dichiarare se ha un interesse privato collegato alla Segnalazione.

Il soggetto preposto alla ricezione e all’esame della Segnalazione è Marco Rizzi.

La Segnalazione dovrà essere inviata secondo le seguenti modalità:

e-mail, all’indirizzo di posta elettronica: whistleblowing@hensoo.it  oppure via raccomandata A.R.  presso la sede legale della società in Piazza Borromeo 14 20123  Milano, all’attenzione di Mattia Beda.

Resta inteso che in sede di verifica sulla fondatezza della Segnalazione ricevuta, chiunque l’abbia effettuata potrà essere contattato per la richiesta di ulteriori informazioni che risultassero necessarie.

WEDEAL Srl  garantirà la riservatezza della Segnalazione e dei dati ivi contenuti, nonché l’anonimato del Segnalante o di chiunque l’abbia inviata, anche nell’ipotesi in cui la stessa dovesse successivamente rivelarsi errata o infondata.

Non sarà tollerato alcun genere di minaccia, ritorsione, sanzione o discriminazione nei confronti del Segnalante e del segnalato, o di chi abbia collaborato alle attività di riscontro riguardo alla fondatezza della Segnalazione.

La Società si riserva il diritto di adottare le opportune azioni contro chiunque ponga in essere, o minacci di porre in essere, atti di ritorsione contro coloro che abbiano presentato Segnalazioni in conformità alla procedura adottata, fatto salvo il diritto degli aventi causa di tutelarsi legalmente qualora siano state riscontrate in capo al Segnalante responsabilità di natura penale o civile legate alla falsità di quanto dichiarato o riportato.

Resta inteso che la Società potrà intraprendere le più opportune misure disciplinari e/o legali a tutela dei propri diritti, beni e della propria immagine, nei confronti di chiunque, in mala fede, abbia effettuato Segnalazioni false, infondate o opportunistiche e/o al solo scopo di calunniare, diffamare o arrecare pregiudizio al segnalato o ad altri soggetti citati nella Segnalazione.

 

Verranno successivamente svolte le attività di verifica circa la fondatezza delle circostanze rappresentate nella Segnalazione, cui è demandata un’indagine tempestiva e accurata, nel rispetto dei principi di imparzialità, equità e riservatezza nei confronti di tutti i soggetti coinvolti.

All’esito della fase di verifica, il soggetto responsabile  predisporrà una relazione riepilogativa delle indagini effettuate e delle evidenze emerse, al fine di definire gli eventuali piani di intervento da implementare e le azioni da avviare a tutela della Società.

Nell’ipotesi in cui il Segnalante risultasse corresponsabile per gli atti o i fatti oggetto della propria Segnalazione, la Società garantirà allo stesso un trattamento privilegiato rispetto agli altri corresponsabili, compatibilmente con la gravità degli atti e dei fatti segnalati nonché con la disciplina applicabile.

Qualora invece, a conclusione delle analisi svolte, dovesse emergere l’assenza di elementi sufficientemente circostanziati o, comunque, l’infondatezza dei fatti richiamati nella Segnalazione, quest’ultima sarà archiviata, unitamente alle relative motivazioni.

In ogni caso, come previsto dalla normativa vigente, il Segnalante e il soggetto segnalato saranno informati sugli sviluppi nella trattazione della Segnalazione, nonché sulle conclusioni della relativa indagine. Il Segnalante verrà informato con le medesime modalità dallo stesso utilizzate per l’invio della Segnalazione, salvo sua diversa indicazione.

I dati personali dei Segnalanti e di altri soggetti eventualmente coinvolti, acquisiti in occasione della gestione delle Segnalazioni, saranno trattati in piena conformità a quanto stabilito dalle normative vigenti in materia di protezione dei dati personali e limitati a quelli strettamente necessari per verificare la fondatezza della Segnalazione e per la gestione della stessa.